Emuli dei campioni olimpici Aurora Baron, Federico Flora e Aurora Morassi al successo Gare molto combattute per le categorie Ragazzi e Allievi oggi in Val di Fiemme Successo organizzativo per il GS Castello che mette in archivio una bella 36° edizione Soddisfatti anche i dirigenti di Kinder + Sport: ‘Joy of Moving’ motto perfetto

Temperature sotto zero ideali per la neve, oggi in Val di Fiemme, un bel cielo terso e sole caldo per i partecipanti alla seconda giornata del 36° Skiri Trophy XCountry, animata da Ragazzi e Allievi sulle piste iridate di Lago di Tesero.
Un’autentica invasione di colori e “scoiattoli” sugli sci stretti, con tifo vivace e risultati tecnici di ottimo livello per entrambe le categorie, e vera esaltazione dello slogan “Joy of Moving” dell’importante partner dello Skiri Trophy, Kinder + Sport.
Per gli organizzatori del GS Castello un altro bel goal, con complimenti da parte di tutti, del resto 1300 concorrenti di 11 nazioni tra cui Australia, Brasile e Argentina sono davvero un bel riconoscimento.
Di solito gli stranieri, soprattutto sloveni e croati, lasciano il segno in queste competizioni, stavolta i portacolori italiani hanno fatto incetta di podi, ma i trentini e padroni di casa sulle piste fiemmesi hanno dovuto farsi da parte, sia oggi che ieri.
Quella di oggi è stata la giornata dei friulani. Prima è scattata la gara della categoria Ragazzi al femminile. Aurora Baron, friulana di Paularo, vicino alla ben più nota Paluzza, ha gestito tatticamente la gara rimanendo nascosta nel gruppetto delle prime dieci. Anche al primo giro di boa dentro lo stadio di Lago di Tesero era decima, poi nel finale ha dato fuoco alle polveri ed è andata a vincere d’un soffio sulle cuneesi Giulia Piacenza ed Aurora Giraudo che si sono disputate argento e bronzo allo sprint. Soddisfatta ovviamente Aurora Baron al traguardo: “Mi alleno forte con lo sci club Aldo Moro, i miei idoli sono Giorgio e Manuela (Di Centa) e Gabriella (Paruzzi) – ha detto al microfono – e spero un giorno di imitarli anche nei risultati”.
Federico Flora della Polisportiva Timau Cleulis è un conoscitore di queste gare e piste. È arrivato in Val di Fiemme con la convinzione di fare la differenza e c’è riuscito. È uscito bene al lancio della mass start, ma alla prima salita in 5 o 6 lo hanno braccato, sulla successiva discesa, grazie anche a due missili ai piedi, ha allungato, ancora ripreso in salita e via così per tutta la gara. I più temibili erano Scandolara, transitato proprio insieme a Flora al primo giro di boa, quindi Carollo e Rocca. Determinazione e sci perfetti lo hanno sospinto verso una meritata vittoria, con una manciata di secondi sui due cuneesi Carollo e Rigaudo. Flora è di Paluzza come Giorgio Di Centa, ovviamente suo idolo.
Nessun break in pista, quindi al via si sono presentate le Allieve. Il detto ‘non c’è due senza tre’ ha funzionato anche in questo caso e infatti a balzare sul gradino più alto del podio ancora una friulana, Aurora Morassi della Polisportiva Timau Cleulis. Arriva da Cercivento, famosa località per aver dato i natali ad Alessandro Pittin. Aurora non ha certo indugiato ed ha voluto subito mettere in chiaro le proprie intenzioni. È partita forte, incurante delle avversarie, ed è sempre stata in testa. A Lago ha già vinto in passato le gare Baby e Cuccioli e così ha confezionato un bel tris di successi. Poco da fare per la veronese Maria Sole Cona, seconda, e per la cuneese Elisa Gallo finite nell’ordine per un non nulla. A salire sul podio ci ha provato anche la croata Ana Smole, medaglia di legno per 2/10.
Finire così presto prima di mezzogiorno è quasi stato un peccato, di sicuro le gare non hanno stancato i tanti spettatori, davvero quattro contese vivaci. Nella speciale classifica per società miglior punteggio per Alpi Marittime davanti ad Alta Valtellina ed a Ski Pgz (CRO). Tra vincitori e vinti applausi, strette di mano e abbracci, il “fair play” domina in questo genere di manifestazioni proprio secondo lo spirito di Kinder + Sport, che intende rafforzare la partnership: “Un’altra bella esperienza qui in Val di Fiemme, è andata molto bene, siamo molto contenti di questo evento perché sposa al 100% i nostri valori, che sono l’amicizia, il fair play, tutti quei momenti di festa e gioia che ti dà lo sport. È evidente che i partecipanti gradiscono l’organizzazione, l’ambiente e per noi è importante supportare soprattutto questi sport di nicchia, ma con tanti giovanissimi” ha detto Alejandro Hurtado, responsabile del team Kinder + Sport. L’evento fa parte anche dell’iniziativa FIS World Snow Day che coinvolge il GS Castello ormai da tempo, oltre che della speciale combinata Skirilonga insieme alla mitica Marcialonga. Il GS Castello ha ricevuto elogi “a manetta”, forse è già ora di pensare alla 37.a edizione, grazie anche al supporto delle amministrazioni pubbliche locali e di tanti partner commerciali.
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